Tab Article
Il conflitto arabo-israeliano è ancora considerato da molti la "madre di tutti i conflitti in Medio Oriente". Tuttavia, per le nuove generazioni del XXI secolo questo dato sembra sempre meno vero: molti nuovi conflitti sono scoppiati nella regione, con ricadute globali ben più gravi e un numero di morti ancora maggiore. Per Europa e Stati Uniti, i nuovi flussi migratori provenienti dalla Siria e dall'Africa per la prima, e dal Messico e dal Sud America per la seconda, rappresentano un problema politico forse più urgente della vecchia questione palestinese. Eppure, se il conflitto tra Israele e Palestina ha perso la sua centralità in Occidente, senza peraltro aver trovato, dopo oltre settant'anni, una soluzione improntata alla convivenza dei due popoli, sarà proprio l'immediato futuro a dire la verità sull'avvenire dell'intero Medio Oriente.